L’ESA conferma che questa settimana si confronterà con Trump sul tema della violenza nei videogiochi
L’ESA è pronta a difendere l’industria videoludica durante il meeting con Donald Trump
La scorsa settimana un portavoce della Casa Bianca aveva annunciato l’intenzione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump di incontrare i rappresentanti dell’industria videoludica per discutere di videogiochi violenti e sicurezza nelle scuole.
Un incontro a cui inizialmente l’ESA (Entertainment Software Association), il gruppo che comprende rappresentati di compagnie leader del settore come Activision, EA, Nintendo e Microsoft, non sembrava essere stata invitata.
Tuttavia oggi l’associazione ha confermato l’incontro con Trump, che avverrà il prossimo giovedì 8 marzo. Il tema del meeting riguarderà ovviamente i videogiochi violenti e il loro impatto sulla formazione dei giovani ragazzi e la loro correlazione con la violenza.
“I videogiochi sono apprezzati in tutto il mondo e numerose autorità e stimati studi scientifici hanno dimostrato che non c’è nessuna connessione tra i videogiochi e la violenza nella vita vera. Come tutti gli americani, siamo profondamente preoccupati riguardo al livello di violenza con armi da fuoco negli Stati Uniti.“, ha affermato l’ESA.
“I videogiochi chiaramente non sono il problema: questa tipologia di intrattenimento è distribuita e consumata a livello globale, eppure gli USA hanno il più alto livello di violenza con armi da fuoco di ogni altra nazione. L’incontro alla Casa Bianca, a cui l’ESA parteciperà, permetterà di avere una discussione basata sui fatti riguardo alla classificazione dei videogiochi, l’impegno dell’industria nei confronti dei genitori e degli strumenti che forniamo per permettere di fare scelte informate.”
Al momento non sono ancora chiare tutte le modalità dell’incontro: non sappiamo infatti quanti e quali membri dell’ESA parteciperanno e se il Presidente Trump parteciperà in prima persona all’incontro o se piuttosto il vice presidente Mike Pence o un delegato prenderanno le sue veci.
Continueremo a monitorare la situazione e ad aggiornarvi in caso di ulteriori novità in merito.
Comments